Mara Sattei, esce il singolo “Giorni tristi”: testo e significato

Mara Sattei torna con nuova musica: il suo singolo Giorni Tristi uscirà venerdì 12 settembre. Il brano rappresenta un nuovo capitolo nell’evoluzione dell’artista, arrivando a pochi mesi dal progetto a sorpresa Casa Gospel, il "joint album" realizzato con il fratello Thasup e pubblicato a dicembre 2024.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da mara sattei (@mara.sattei)

In un approccio discografico rivoluzionario, Mara Sattei ha coinvolto i fan nel lancio del suo progetto. A giugno, ha pubblicato sui social tre anteprime inedite, Abbey road, E chissà se ricordo e giorni tristi, e, tramite una votazione, il pubblico ha scelto il primo singolo. 

Questa mossa ha dimostrato un forte legame con chi la segue, mettendo la condivisione al di sopra delle tradizionali logiche di mercato.

Il significato 

Con Giorni Tristi, Mara gioca con un paradosso affascinante. L'apparente malinconia del titolo si scontra, infatti, con una base musicale solare che unisce un ritmo leggero e una freschezza contagiosa.

Il testo esplora la profonda dualità tra le emozioni che si vivono in privato e l’immagine che si decide di mostrare agli altri. L'artista non si arrende alla tristezza, ma la trasforma in uno strumento per la crescita personale e artistica. In questo modo, la canzone diventa una riflessione onesta sull'accettare le proprie fragilità.

Il testo 

E vorrei fermare il tempo che ho perso

E non ho chiesto

Perché mi fa male dirti che l'inverno, che ho dentro

Mi fa ricordare solo i giorni tristi

Mi senti l'eclissi, che si fanno piccoli

Io che in questi anni ho scelto me, ti cerco allo specchio

Da un passo lento siamo a quattro

Sola, chiudi gli occhi, scatto un autoritratto

Con la luna fa contatto

Mi sembra impossibile pensarti ma lo faccio

L'umore gioca la roulette, mi prende come in un ballo

In pista poi balla scalzo

Alzo lo sguardo e vedo me

Dieci anni poi a farci un valzer, col tuo cuore di marmo

Perché poi le comete passano e cadono

Io a volte sono là come ad un passo dal baratro

E la felicità è più uno stato d'animo

La cerco come il sole dopo che sto nel panico

Io sento freddo, serve un cambio d'abito

E le mie lacrime sono di un altro calibro

I giorni in cui ho pensato di starti accanto

Ma i giorni in cui

E vorrei fermare il tempo che ho perso

E non ho chiesto

Perché mi fa male dirti che l'inverno, che ho dentro

Mi fa ricordare solo i giorni tristi

Mi senti l'eclissi, che si fanno piccoli

E io che in questi anni ho scelto me, ti cerco allo specchio

Ti cerco e ritrovo un posto nei testi che storia

Unisco i testi e le note, registrazioni a memoria

Quando cercavo me stessa, dietro ad una maschera d'oro

Per non sentirmi più sola, quando chiudevo la porta

Ma ripenso a tutto ciò che mi faceva mancare l'aria

Tutto quello che poi mi riportava a casa

In una bolla, le ali in posa

Non riuscivo a volar

Col dolore ci faccio un jackpot

A volte più fa male, più vuol dire che cresco

Vorrei urlare quello che ho dentro

Lo faccio perché so che sono nata per questo

Sopra un grattacielo mi fermo

Allungassi le mani toccherei l'universo

Mentre vivo ciò che ho adesso, adesso

E vorrei fermare il tempo che ho perso

E non ho chiesto

Perché mi fa male dirti che l'inverno, che ho dentro

Mi fa ricordare solo i giorni tristi

Mi senti l'eclissi, che si fanno piccoli

E io che in questi anni ho scelto me, ti cerco allo specchio

Ti cerco, allo specchio

Ti cerco, allo specchio

@mara_sattei

giorni tristi ⏳

♬ giorni tristi - Mara Sattei