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Fergie: "La musica è la mia droga"

L'ex cantante dei Black Eyed Peas sostiene che le passioni possono aiutare a stare lontano dalle dipendenze

Fergie

26 Gennaio 2015

Fergie: "La musica è la mia droga". L'ex cantante dei Black Eyed Peas sostiene che le persone che hanno avuto problemi di dipendenza sia imperativo trovare delle passioni in grado di riempire la vita. La 39enne cantante ha combattuto la sua dipendenza da crystal meth quando faceva parte della band tutta al femminile delle Wild Orchid e prima di trovare il successo con i Black Eyed Peas. La cantante ha definito la droga come "il fidanzato con cui è stato più difficile rompere" ma ora ha voluto usare la sua esperienza per dare dei consigli ad altre persone che stanno affrontando la loro lotta alla dipendenza: "E' assolutamente imperativo trovare qualcosa in grado di riempirti la vita allo stesso modo. La mia cura è stata quella di fare musica e di concentrare tutti i miei pensieri in quello" ha rivelato al Guardian.

I metodi. Fergie ha anche rivelato di aver fatto ricorso all'ipnosi per riuscire ad uscire dal mondo della droga e nonostante siano passati degli anni anche ne fa ricorso: "La persona a cui mi affido è una terapista esperta, non una persona a caso che ipnotizza le persone. Si tratta di una terapia normale e ti permette di rilassarti completamente e riuscire a stabilire una connessione con il tuo subconscio. Rimane una cosa molto strana ma mi è stata di grandissimo aiuto nel corso degli anni. A volte la voce che mi guida durante l'ipnosi mi guida anche a distanza di giorni, dandomi dei suggerimenti positivi sulle cose da fare e quelle da evitare".

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