Pharrell Williams e Robin Thicke:
più di 5 milioni di dollari per "Blurred Lines"

Pharrell Williams e Robin Thicke: più di 5 milioni di dollari per "Blurred Lines". Una canzone controversa a dir poco, la hit di Robin Thicke realizzata con la collaborazione di Pharrell Williams e TI ha scatenato polemiche sin dalla sua uscita. Il video che l'accompagnava è stato accusato di sessismo, ed infine resterà celebre il twerking sul palco degli Mtv Awards di Miley Cyrus. Ma il brano è finito sotto processo non solo sui giornali ma anche in tribunale visto che gli eredi di Marvin Gaye hanno fatto causa agli artisti per le similarità tra il brano e "Got to give it up". Ed ora proprio dalle aule dei tribunali emergono le prime cifre. Il brano avrebbe realizzato un incasso che supera di gran lunga i 16 milioni di dollari e le fette più considerevoli sono andate a Thicke e a Pharrell Williams che hanno incassato 5 milioni di dollari a testa (solo 700mila dollari invece per TI). La famiglia di Gaye però ha presentato una causa per un risarcimento di 40 milioni di dollari consistente nel 50% dei profitti, un compenso per la riduzione del valore di mercato del brano "Got to give it up", più una fetta dei proventi ottenuti da Thicke nel corso del tour che ha seguito la pubblicazione della canzone, stimato intorno agli 11 milioni di dollari. Gli eredi di Gaye hanno anche richiesto un risarcimento per l'uso di "After the Dance" che Thicke avrebbe "plagiato" nella sua canzone "Love After War".
Le parole. Ma dalla vicenda sono emersi anche altri particolari visto che lo stesso Thicke nel corso delle udienze ha rigettato la paternità del brano sostenendo che sia stato scritto e pensato da Pharrell Williams: "Questo brano sarebbe venuto fuori con o senza di me. Non c'è nessuna mia idea. In quel periodo ero ubriaco per tutto il tempo e il 75% del brano è stato realizzato prima che entrassi in studio".