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Justin Bieber: "Non sono cresciuto come gli altri"

Il cantante canadese ha trovato la fama a 13 anni e non ha potuto vivere un percorso di crescita "normale"

Justin Bieber

Justin Bieber: "Non sono cresciuto come gli altri"

05 Marzo 2015

Justin Bieber: "Non sono cresciuto come gli altri". Il cantante di "Baby" è tornato a parlare del suo passato nel corso di un'intervista con il magazine Men's Health spiegando che la fama trovata da giovanissimo e l'incredibile vita da pop idol non gli hanno permesso di compiere un normale processo di maturazione: "Sono dovuto crescere molto in fretta. Ma l'ho dovuto fare soprattutto per gli occhi del pubblico e quello non significa maturare. C'erano cose che dovevo fare, soprattutto per quanto riguarda le mie relazioni e le cose che dicevo, ma nel processo di crescita ci sono un sacco di cose che ho perso". Ma Justin ammette anche che c'è un pezzo della sua personalità che si augura possa rimanere sempre in tatto: "C'è una piccola parte di me che in realtà non vuole mai crescere e credo che questa sia una cosa positiva. In qualche modo voglio provare a conservare un senso di purezza dentro di me. E' una cosa che non voglio perdere".
La carriera. E dopo un 2014 condizionato da molti problemi come l'arresto per guida sotto l'effetto di droghe, resistenza all'arresto e guida senza patente, ora Justin si augura di trasformare la sua vita: "E' stato un grande anno per me perché mi ha fatto capire tante cose. E' come se avessi fatto un giro a 360 gradi. Ed ora ho capito che voglio qualcosa di diverso per la mia vita".

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