Charli XCX: "Non chiamatemi diva"

Charli XCX: "Non chiamatemi diva". La cantante di "Break the rules" è una delle artiste più "in voga" nel mondo della musica non solo per il successo dei suoi brani ma anche per le sue capacità di songwriter che le hanno permesso di scrivere brani per Britney Spears e per Gwen Stefani. Ma nonostante il successo Charli non si vuole prendere troppo sul serio: "Non penso di essere una diva. Posso essere considerata una un po' acida soprattutto quando pretendo che le cose vengano fatte a modo mio ma non penso che sia una cosa negativa - ha rivelato nel corso di un'intervista con il magazine britannico Fabulous - Se sei una donna volta le persone ti possono apostrofare in maniera negativa perché magari ti comporti da boss. Se è un uomo a farlo lui viene giudicato benne, ma quando una donna prova a fare lo stesso si trasforma in qualcosa di sbagliato".

Momenti di follia. La cantante di "Boom Clap" ha però anche ammesso che la pressione del mondo della musica può portare dei turbamenti dal punto di vista emotivo, e di certo non è di aiuto uno stile di vita troppo festaiolo: "Devo ammettere che ogni tanto anche io mi comporto un po' da pazza. La verità è che in questo mondo non è semplice riuscire ad essere sempre in controllo. Mi capita un giorno ogni due mesi in cui ho un totale crollo nervoso, piango, sono stressata, grido contro i miei amici".

Gli impegni. Nonostante la giovane età Charli rivela anche di essere fortemente concentrata sul suo lavoro: "Non sono una bambina che lascia fare agli altri le cose che devo fare io. Se devo fare uno show in televisione, sono io che devo sapere chi sta facendo le luci, chi si occupa del palco o degli strumenti. Non sono una che lascia le scelte agli altri. Penso che ci siano già troppe pop