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Charli XCX: "Non esistono popstar artificiali"

La cantante di "Boom Clap" è determinata a portare avanti la sua carriera artistica senza ascoltare la casa discografica

Charli XCX

Charli XCX: "Non esistono popstar artificiali"

25 Giugno 2015

Charli XCX: "Non esistono popstar artificiali". La 22enne cantante ha trovato il successo internazionale negli ultimi due anni sfornando successi come "Boom Clap" e con "Fancy" realizzata insieme ad Iggy Azalea. E nonostante il fatto che sia una delle più giovani nell'ambiente musicale è determinata a fare le cose a modo suo: "Penso che ci sia quest'idea di cosa venda i dischi, soprattutto quando si parla di cantanti donne ma io non credo che esistano delle popstar costruite a tavolino - ha rivelato nel corso della sua intervista a Paper Magazine - Alcune volte le case discografiche provano a crearle, a fare aderire gli artisti nelle loro idee ma quelli che hanno davvero successo sono quelli che li mandano a quel paese".

La misoginia. Sin dal suo debutto Charli XCX è stata brava a farsi apprezzare non solo per le sue hit ma anche per la capacità di dire sempre quello che pensa: "Nel mondo della musica c'è ancora tanta misoginia diffusa. Te ne rendi conto dal fatto che non ci sono donne nei ruoli di comando delle etichette discografiche, o dal fatto che le artiste donna vengono messe molto più spesso in discussione per la loro validità artistica, mentre agli uomini questa cosa non succede e penso che sia frustrante. Per quanto mi riguarda non penso di essere il tipo di persone che dice sempre la cosa giusta. Anzi al contrario sono in grado di dire la cosa sbagliata nel momento sbagliato".

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