Music Biz

Amy Winehouse, le emozioni di Mark Ronson

Il produttore inglese rivela i suoi ricordi sulla cantante scomparsa

Amy Winehouse

Amy Winehouse, le emozioni di Mark Ronson

27 Luglio 2015

Amy Winehouse, le emozioni di Mark Ronson. Il produttore ha descritto la cantante scomparsa come una delle migliori "scrittrici" della sua generazione prima della performance allo Splendour in The Grass, che ha concluso con uno commovente tributo ad Amy. Ma prima delle parole pronunciate sul palco, Ronson ha anche parlato dell'emozione che gli ha suscitato guardare il documentario "Amy": "E' stato davvero emozionante ed ancora di più perché ha mostrato le sue grandi capacità da songwriter. Vedi i testi che ha scritto comparire sullo schermo e ti rendi conto di quanto fossero stupendi, anche quelli che ha scritto prima che io lavorassi con lei come nel caso di "Stronger than me". In generale il film mi ha dato la sensazione di essere tornato a frequentare una vecchia amica".

Il ricordo. E nel film c'è anche uno spezzone dedicato alla registrazione di "Back to black", il brano simbolo di Amy realizzato proprio in collaborazione con Ronson: "E' stato bello rivederlo ed alla fine quando lei dice "E' un po' triste vero?" mi ha ricordato come volesse sempre scherzare quando finivamo un lavoro. Mi sarebbe piaciuto passare più tempo con lei perché ho dei ricordi bellissimi di quel periodo".

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