Justin Bieber, di nuovo guai con la legge

Justin Bieber, di nuovo guai con la legge. Il cantante di “What Do You Mean?” ha invitato 4 ragazze nella sua stanza presso il Rosewood Hotel dopo la performance al Capital Jingle Bell Ball, ma una di loro ha fatto una scenata e si è deciso di chiamare la polizia. Una fonte ha detto: “La serata è andata bene fino a che Justin non è salito in camera con le ragazze. Una di loro dopo un po’ è scesa alla reception e ha fatto una scenata. Erano poco dopo le sei del mattino, quindi si è sentito tutto. Diceva- Dov’è la mia amica? Voglio chiamare la polizia- evidentemente era molto su di giri”. Nonostante l’accaduto, la polizia accorsa sul posto non ha parlato con il cantante 21enne. Un portavoce ha spiegato: “La polizia è stata chiamata verso le 6 e 15 del mattino. Gli ufficiali hanno atteso che la ragazza si riprendesse ma non è successo nulla di grave perché nulla di grave è stato fatto”.

Ritorno a casa. Subito dopo l’incidente, il cantante di “Baby” ha deciso però di andare in aeroporto. Una fonte ha detto al The Sun: “Non ha fatto nulla di male, ma il suo team è andato in panico.  Già avuto problemi in passato con gli hotel inglesi e non voleva essere bandito anche dal Rosewood. Il suo team l’ha messo su una macchina diretta all’aeroporto di Luton, dove il suo aereo stava aspettando. Alle otto e mezzo era diretto verso il Canada”.