Music Biz
26 Maggio 2016
Chris Brown vince la battaglia per la custodia di Royalty. Il cantante di “Loyal” e la sua ex Nia Guzman sono stati impegnati in una battaglia legale per la custodia di Royalty, ma hanno raggiunto un accordo a settembre 2015 per cui al rapper americano erano concessi 12 giorni di contatto non monitorato con la bambina. Nia però ha sempre cercato di ridurre i giorni di visita del suo ex, convinta che non fosse un bene per sua figlia, ma martedì un giudice ha rigettato la sua richiesta e Chris Brown potrà continuare a vedere la bambina secondo i termini stabiliti a settembre. L’ex del cantante “Ayo” ha inoltre chiesto un maggiore sostegno economico per la bambina sebbene il rapper 27enne paghi già per il suo mantenimento 2500 dollari al mese. L’ex vorrebbe che i cosiddetti alimenti salissero a 16 mila dollari al mese.
Scuola di danza. Questa notizia giunge dopo che Nia Guzman ha postato una foto della bambina su Instagram, vestita con un tutù e scarpette a punta. Il padre non è stato per nulla contento e ha scritto come commento: “E’ assurdo che un genitore sia d’accordo nel vestire la propria bambina come una sedicenne. Ha 2 anni!!”. Non è mancata la pronta risposta di Nia che ha scritto: “Se qualcuno pensa che sia sbagliato far fare danza alla propria bambina, bhè preghiamo per lui”.