Music Biz
05 Dicembre 2016
E' Sfera Ebbasta l'astro nascente della musica rap italiana, o meglio, della "trap music". Ora è cominciato il suo tour e nel corso di un'intervista Vanity Fair si racconta.
"Per mia madre è stata un dono quando ho deciso di mollare la scuola - ha spiegato l'artista emergente di Cinisello Balsamo -, anche perché l'ho fatto subito. Per mia fortuna mia sorella si è laureata. Prima ai miei concerti veniva solo il ragazzo di periferia, ora vedo anche chi compra in via Montenapoleone."
E proprio parlando di "figli di papà", titolo di una delle sue hit, Sfera Ebbasta ha spiegato che "Mi considero un bravo ragazzo perché sono riuscito a fare contenta la mamma. 'Figlio di papà' non lo sono mai stato. Il mio è morto quando avevo 13 anni ma anche quando c'era non ero viziato. La mia famiglia mi ha sempre supportato moralmente, ma di soldi ce n'erano pochi".
Ora cominciano ad arrivare i primi guadagni della sua carriera da rapper: "Ho aiutato mia madre e mia sorella. E poi ho comprato tanti vestiti, quelli sono i miei sfizi. Mi piace la moda e faccio shopping ovunque vado. Un giorno vorrei disegnare una linea mia".