Music Biz
25 Gennaio 2017
In vista del concerto del 1 luglio a Modena, Vasco Rossi e il suo staff avevano promesso di risolvere il problema del bagarinaggio digitale e del secondary ticketing, grazie alla collaborazione con Best Union e Viva Ticket. Purtroppo, l’iniziativa non è partita benissimo e sono arrivati problemi prima ancora che la vendita iniziasse, quella di ieri con i primi biglietti a disposizione degli iscritti al Fan Club ufficiale di Vasco.
Ecco cosa è andato storto: alle 10 partiva la vendita sui canali ufficiali, ma già alle 9, quindi un’ora prima, c’erano i primi tagliandi in vendita su Viagogo, uno dei principali portali di secondary ticketing, con costi che, per i posti più vicini al palco, potevano arrivare fino a 300 euro. Best Union, che organizza l’evento, ha già mandato una diffida legale nei confronti di Viagogo e inviato un chiaro segnale ai fan: i tagliandi comprati sul sito potrebbero essere stati invalidati e non garantiscono l’ingresso all’evento. Il sito dove comprare biglietti sicuri è vivaticket.vascomodena.it.
In aggiunta, il messaggio postato da Vivaticket lo dice chiaramente: “Siti come Viagogo e Ticketbis, che scrivono di essere già in possesso di biglietti per il concerto, sostengono evidentemente il falso, dal momento che per l’evento ancora non è stato emesso nemmeno un biglietto. Comprare biglietti sui siti di secondary ticketing è pericoloso, perché non ci sono garanzie di acquistare un biglietto valido. Grazie alla tracciabilità, infatti, i biglietti in vendita su questi canali potrebbero essere stati già invalidati e non permettere l’accesso all’evento! “. Immediata la smentita, documentata, di Ticketbis.it, che precisa di non aver messo <i> "assolutamente in vendita al momento, né nei giorni scorsi, biglietti per il concerto di Vasco al Modena Park