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Music Biz

I Pooh regalano il loro tesoro di scena ai Palasport, l’unica cover band autorizzata

Tra i doni, il basso artigianale di Riccardo Fogli due Fender Dodicaster di Dodi Battaglia.

È un gesto bellissimo, quello del quale si sono resi protagonisti i Pooh: i pionieri del pop/rock nostrano hanno donato tantissimi oggetti della loro lunghissima storia, tra cui scenografie, costumi di scena e strumenti, alla loro unica cover band autorizzata, i Palasport. I Pooh si sono sciolti l’anno scorso, alla fine dell’ultimo trionfale tour, e hanno deciso così di rendere omaggio a quella che è stata, nel corso degli anni, molto più che una semplice cover band.

Ne hanno parlato i fondatori, Pier e Claudio Giuffrida, in un’intervista all’edizione di Bari del quotidiano La Repubblica. “Non siamo una semplice cover band, ma un tributo nel senso americano del termine. Abbiamo studiato ogni tour guardando e ascoltando materiale fornito da altri fan. Abbiamo ricostruito palchi, scenografie e effetti speciali”. Dopo tanta fedeltà ai Pooh, ecco la telefonata di Red Canzian e Roby Facchinetti: “Ragazzi, stiamo dismettendo il nostro magazzino di Milano e vorremmo che prendeste voi la nostra roba”. Tra i “preziosi”, il basso artigianale di Riccardo Fogli due Fender Dodicaster di Dodi Battaglia.

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