Music Biz
28 Marzo 2018
Vasco Rossi si è arrabbiato: non è ancora chiaro contro chi di preciso, ma sul suo profilo Facebook si è lanciato in una lunga tirata contro "i social-mentecatti". A loro, senza fare nomi o chiarire circostanze, si è rivolto il Blasco: "Ai pochi, sempre comunque molto attivi e rumorosi sui social, che sostengono dovrei ringraziare qualcuno o loro per primi". Vasco sente invece di non dover ringraziare nessuno, se non "il cielo e la chitarra".
"Sono io che scrivo le canzoni e ci metto dentro la mia anima! Non le scrivo per compiacere. Ma per Komunicare. Nessuno è obbligato a venire ai miei concerti E non devono piacere a tutti", è l'urlo social del Vasco, che arriva al culmine quando si rivolge "Ai social-mentecatti, che mi immaginano nelle mani di altri o pensano di sapere come devo comportarmi, rispondo che Vasco Rossi sono io. Non è un nome d’arte, la faccia è la Mia. Sono sempre io che alla fine faccio le Scelte, prendo le Decisioni ed è solo Mia la Responsabilità".
"Niente e nessuno mi può condizionare. Devo essere io ad andare sul palco E devo essere convinto io. Per con.. vincere !!", conclude Vasco. "Questo faccio da quarant’anni e il mio popolo che mi conosce bene. LO SA !!!"