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Overdose di Demi Lovato: la principale accusata si difende

Dani Vitale è una delle sue ballerine, stava festeggiando il suo compleanno con lei poco prima che l'amica finisse in ospedale.

Overdose di Demi Lovato: la principale accusata si difende

31 Luglio 2018

"Non ero con Demi Lovato, quando è successo l'incidente". L'"incidente" è l'overdose da eroina che l'ha quasi uccisa, a parlare è Dani Vitale, la ballerina che molti hanno accusato di esserne responsabile e di avere una cattiva influenza sulla popstar, che da tempo sembrava uscita dalla tossicodipendenza.

"Sono però con lei ora e continuerò perché Demi significa tanto per me quanto per voi", ha aggiunto, rivolta ai fan che online le stanno riversando accuse durissime. Secondo TMZ, Dani e Demi erano insieme qualche ora prima dell'overdose, per festeggiare il compleanno della ballerina in un bar.

Un post condiviso da Dani Vitale (@danivitale) in data:

Intanto, Demi Lovato non è ancora andata in rehab, le sue condizioni (nausea, febbre alta) non le permettono di avere la forza fisica e la serenità per maturare questa decisione così importante per la sua salute e il suo futuro. Al momento, la cantante è ancora ricoverata in ospedale. Una fonte ha rivelato a TMZ: "Non sappiamo ancora dove sia la sua testa". La popstar era già stata in rehab nel 2010, ma per i suoi disordini alimentari.

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