Music Biz
Credits: Instagram
10 Giugno 2019
"La giornalista che ha scritto l'articolo, ha passato ore, giorni e mesi con me ed è stata invitata in un mondo al quale molte persone non hanno accesso ma ha scelto di focalizzarsi su aspetti triviali e superficiali come l'etnia della mia controfigura o la stoffa delle mie tende e con commenti senza fine sulla mia età". La critica di Madonna al New York Times parte in questo modo. In un lungo post su Instagram la regina del pop si toglie qualche sassolino dalle scarpe.
In occasione dell'ultima fatica discografica di Miss Ciccone, "Madame X", il giornale americano è uscito con un articolo - Madonna a 60 anni è il suo titolo - che non è affatto piaciuto all'artista. E, come lei stessa dice: "Se fossi stata uomo non avrebbero mai scritto certe cose". La polemica è dura e aspra, insomma.
La cantante ha così continuato: "Le donne hanno davvero difficoltà a essere i campioni di altre donne, anche se si presentano come femministe intellettuali. Mi dispiace anche aver passato solo 5 minuti con lei. Mi sono sentita stuprata. E sì, mi permetto di usare questa analogia perché sono stata violentata all'età di 19 anni. Ulteriore prova che il venerabile N.Y.T. È uno dei padri fondatori del patriarcato. E dico: morte al patriarcato intessuto nel tessuto della società. Non smetterò mai di combattere per sradicarlo".
La frase che ha fatto arrabbiare di più Madonna è senza dubbio il fatto che come artista viene presentata come "una sessantenne che reclama il suo spazio tra gli artisti di due generazioni più giovani". Effettivamente, la giornalista non c'è andata giù leggera.