Il messaggio di speranza della modella sfigurata dall'acido

Katie Piper è una modella e conduttrice britannica, sfigurata nel 2008 con l'acido solforico da un sicario assoldato dal suo ex fidanzato dopo che la loro storia era finita male. La vendetta ha lasciato in eredità a Katie, che all'epoca aveva 26 anni, più di cento interventi di chirurgia. La riabilitazione, durata due anni, consisteva nell’indossare una maschera in plastica 23 ore al giorno. Dopo l'attacco Katie era distrutta e convinta che la sua vita fosse finita.

A distanza di sette anni, Katie si è ripresa con l'aiuto del team di chirurghi che l'ha seguita e con la voglia di non farsi spaventare più dalle cicatrici. Per testimoniare la sua rinascita, ha postato alcune immagini che la ritraggono coperta dalle cicatrici, spiegando di essere "più forte della persona che hanno cercato di far soffrire. Tutti abbiamo delle cicatrici, nella pelle o nell'anima, e solo chi sopravvive può indossarle".

Moltissime le condivisioni di questo messaggio di speranza inviato da una donna che si è rialzata, ha scritto un'autobiografia diventata best-seller, si è raccontata in un documentario ("My beautiful face"), ha trovato l'amore, è diventata madre e conduce il programma "Bodyshockers" che mostra corpi trasformati da operazioni chirurgiche.

Ma non è tutto: Katie ha fondato un'associazione benefica, The Katie Piper Foundation, che si occupa di assistere sia psicologicamente che con cure mediche le vittime delle bruciature e sfregiature.

Ecco le foto shock di una donna che ha fatto del suo periodo nero il punto di ripartenza non solo per sé, ma anche per gli altri. Sul profilo Instagram di Katie, le due foto:

@katiepiper_