Tutto News
Credits photo: Instagram/victoriabeckham
24 Aprile 2020
L'azienda di moda di Victoria Beckham ha chiesto di accedere ai fondi messi a disposizione dal governo inglese per le aziende in difficoltà a causa dell'emergenza coronavirus. L'ex Posh Spice ha deciso di ricorrere agli ammortizzatori sociali che consentirebbero a 30 dei suoi dipendenti di ricevere l'80% dello stipendio dallo stato, mentre lei, seppure non obbligata a farlo, si sfarebbe carico del restante 20%.
La moglie di David Beckham però è finita al centro di aspre critiche per aver chiesto fondi che potrebbero essere vitali per altre realtà, considerando che invece il patrimonio personale della stilista si aggira intorno ai 335 milioni di sterline (ovvero 380 milioni di euro).
La questione è diventata ben presto oggetto di discussione sui principali media, dal Sun al The Mirror.
Il primo a schierarsi contro di lei è stato il giornalista Piers Morgan, che è arrivato a definirla una "milionaria primadonna viziata" durante la trasmissione televisiva "Good Morning Britain".
La conduttrice del programma Susanna Reid avrebbe anche tentato di difendere l'imprenditrice, parlando del suo impegno per far fronte all’emergenza in corso e precisando che non ci sono linee guida del governo che le impediscano di fare questa richiesta. Ma Piers Morgan ha affondato nuovamente il colpo, sostenendo che “non è compito dello stato fornire agli imprenditori una bussola morale”.
(Credits photo: Instagram/victoriabeckham)