Loading

Tutto News

Coronavirus, preoccupa il boom di contagi in Francia e Spagna, mentre a Gaza si torna alla quarantena

I contagi tornano a far paura e i Governi pensano a nuove misure di contenimento.

In questi ultimi giorni non solo in Italia ma anche in diversi altri Paesi si registrano nuovi preoccupanti focolai di Coronavirus. La Francia nelle ultime ore ha registrato ben 1955 nuovi casi, che portano il totale a 244.854 dall’inizio della pandemia, mentre con altri 15 decessi il bilancio delle vittime sale a 30.528 morti. Nelle ultime ore, in particolare, preoccupa un focolaio registrato a Cap d’Agde, famoso resort naturista sulle coste mediterranee dove finora sono risultati positivi al test 100 turisti. La prefettura della zona invita tutti coloro che hanno frequentato questo luogo di sottoporsi al tampone e le persone che intendono andare lì in vacanza di rinunciare al viaggio per non rischiare nuovi contagi.

In Spagna la situazione è ancora più grave: da venerdì a oggi sono quasi 20mila i nuovi casi, con 2.060 solo nelle ultime 24 ore e 34 morti. Nella penisola iberica i casi sono così saliti a 405.437 dall’inizio dell’emergenza, con 28.872 morti totali. Come riporta El Pais, il direttore del Centro per il coordinamento sanitario spagnolo, Fernando Simon, ha chiesto al Governo di adottare subito “misure drastiche” per contenere la diffusione del virus. Intanto in Catalogna sono state vietate le riunioni di oltre 10 persone, sia in ambito pubblico che privato.

In India nelle ultime 24 ore i nuovi positivi sono stati addirittura 61.408, cifra che porta a 3,1 milioni i contagi nel Paese che al momento risulta essere il terzo più colpito. Nel frattempo, a Gaza è stato proclamato lo stato di emergenza per un vero e proprio boom di casi nelle ultime ore: in tutta la zona è si torna al lockdown, con locali pubblici e lungomare chiusi al pubblico. Il piano di emergenza di Hamas comprende anche la suddivisione della Striscia in cinque settori isolati l’uno dall’altro, nella speranza di contenere i focolai.

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.