Casta per 11 anni e mamma con l’inseminazione: “Meglio sola per sempre che subire un tradimento”

Verity Jones è una mamma che non fa sesso da più di 10 anni, da prima che nascesse sua figlia, Holly, nata con l’inseminazione artificiale. La giovane di 24 anni ha deciso che non avrebbe più voluto avere a che fare con gli uomini dopo una gioventù in cui si è divertita rapportandosi con molti partner.
A un certo punto però ha detto “Basta” e ha optato per la castità, ma nel frattempo desiderava fortemente un figlio: “Ho sognato che per aver un figlio avrei dovuto sbrigarmi - ha rivelato la ragazza al Daily Star -. Ma non potevo semplicemente prendere il primo che passava e portarlo a casa. Così ho ordinato una provetta di sperma online e mi sono inseminata”, ha raccontato.
Quindi basta così poco? “Molte persone spendono soldi dai dottori per aver figli, a me è bastato firmare alcuni documenti”, ha spiegato Verity, che da quando è diventata mamma ha scelto di tenersi lontana dal sesso: “Mi sono divertita fino a 24 anni, poi mi sono detta che non aveva senso. Non credo nel vero amore dopo aver sentito tante storie orribili e preferirei che Holly avesse un genitore solo, piuttosto che essere genitore di una relazione interrotta”, ha spiegato.
Sono in molti a essere scettici nei confronti della sua scelta: “La gente lo trova bizzarro. Pensano che io abbia bisogno di un partner per essere felice. Mia madre dice sempre: ‘Perché non ti sistemi?’. Non riesco a pensare a niente di peggio di qualcuno seduto sul mio divano ad aspettare che io faccia qualcosa per lui”, ha concluso Verity senza lasciare diritto di replica.
“A volte mi sento triste perché penso che probabilmente non farò mai più sesso, ma dura un minuto e poi vado avanti. Lo consiglierei sicuramente ad altri. Invece di piangere perché sono stata tradita, me ne sto tranquillamente seduto a casa con i miei gatti”.
Ma l’esperienza di Verity sarebbe possibile in Italia? La risposta è no: nel nostro Paese non è possibile fare l'inseminazione in casa. La legge permette le tecniche di riproduzione assistita solo fino a quando ci sono problemi di sterilità assoluta e irreversibile. La legge stabilisce quindi che un trattamento di fertilità deve essere seguito da un medico, quindi non con “auto-inseminazione”.