In arrivo un nuovo Big Bang? L’ipotesi della fine dell’Universo

Sono tantissime le incognite e le domande che astronomi e fisici si pongono sul cosmo. Una di queste è: come si estinguerà l’Universo?
Non sono certamente domande piacevoli da farsi, ma i ricercatori sembrano avere già ipotizzato una risposta, parlando della possibilità che si verifichi un secondo Big Bang. 

L’obiettivo principale della ricerca era interrogarsi sull’energia oscura, ma da cosa nasce cosa e si è finiti per giungere a conclusioni decisamente inaspettate. Ma come sono collegate queste due ricerche?
L’energia oscura può accendersi e spegnersi a piacimento, facendo crescere il cosmo. Ma potrebbe anche ridurlo fino ad arrivare alle dimensioni giuste per un secondo Big Bang. Al momento ci troviamo in una fase di espansione incontrollabile dell’Universo. Per ora non sono noti i motivi di questa accelerazione improvvisa, ma sicuramente c’è di mezzo l’energia oscura sopracitata.
Se questa dilatazione dovesse continuare, il cosmo finirebbe nell’oblio portando a una distruzione della materia e delle radiazioni. 

I ricercatori hanno cercato di spiegare un ipotetico scenario del Big Bang.
Una volta che l’energia avrà portato l’Universo alla dimensione giusta per l’esplosione, subentrerà una trasformazione del materiale energetico, per cui l’Universo subirà una contrazione. Successivamente, prima di raggiungere lo stato di densità infinita, questa energia oscura porterà nuovamente ad un’improvvisa e rapidissima accelerazione che farà ripartire il ciclo. 

Tuttavia, come sempre ci sono delle incognite.
Per esempio, i ricercatori non sono stati in grado di identificare una classe precisa di energia oscura, capace di generare gli effetti del primo Big Bang. Hanno infatti dovuto inserire una serie di dati artificiali per arrivare a dei risultati.
In ogni caso la teoria sta interessando molti esperti del settore ed è probabile che nei prossimi mesi ci saranno aggiornamenti.