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Clonare la voce con l’AI: la nuova truffa che circola
La nuova frontiera della truffa è quella di persone che utilizzano strumenti di intelligenza artificiale per clonare la voce e sembrare i parenti delle vittime
I progressi che l’AI, l’intelligenza artificiale, sta facendo in ogni campo dell’esperibile umano sono incredibili, sia che si tratti di aiutare le persone sia che l’AI sia usata per attività illecite come la truffa. E così, grazie a livelli di sofisticatezza mai visti (e sentiti) prima, oggi circola una nuova truffa, che vede protagoniste persone senza scrupoli che usano l’AI per replicare una voce a partire da un campione audio di poche frasi. Con essa, e grazie anche a una serie di strumenti online economici, si può così tradurre un file audio in una replica di una voce, consentendo a un truffatore di far dire all’AI qualunque cosa egli digiti con l’intonazione di una voce vera e famigliare.
Il risultato? Sempre più persone, soprattutto anziane, cedono soldi o informazioni personali perché convinte di parlare con figli o nipoti. Si tratta di un fenomeno di truffa che sta spopolando soprattutto negli Stati Uniti, dove ha fatto scuola il caso di Ruth Card, 73enne di Saskatchewan.
La donna, infatti, è stata chiamata dall’uomo che, anche nella voce, sembrava proprio suo nipote Brandon: “Nonna, aiutami – si è sentita dire l’anziana dall’altra parte della cornetta – “c’è stato un errore e sono in prigione, sono senza portafoglio e cellulare. Ho urgente bisogno di contanti per la cauzione, ti prego aiutami!”. La reazione amorevole della nonna non si è fatta attendere: assieme a suo marito, Greg Grace, 75 anni, si è precipitata nella loro banca a Regina, dove ha prelevato 3.000 dollari, raggiungendo però il tetto massimo giornaliero. Raggiunta una seconda filiale per prelevare altri soldi, per fortuna uno dei direttori della banca ha raccontato ai due che era appena successa una cosa simile a un’altra cliente della sua banca, la quale aveva però scoperto che a parlarle non era stato un famigliare ma una voce artificiale camuffata. Solo in quel modo è stato possibile sventare la truffa e fare in modo che l’anziana Ruth non andasse sul lastrico a causa di un impostore come tanti.