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David Beckham: il suo disturbo ossessivo compulsivo con le candele

Redazione 105

David Beckham ammette di avere un disturbo ossessivo compulsivo che riguarda molti aspetti della sua vita in Gran Bretagna. Tra cui le candele

David Beckham ha rivelato per la prima volta di avere un disturbo ossessivo compulsivo: quello di pulire in maniera ossessionata le sue candele, ogni giorno, oltre ad altre regole sulla pulizia e l’ordine in casa. In precedenza l’ex calciatore inglese, di ruolo centrocampista, presidente dell'Inter Miami e co-proprietario del Salford City, aveva già parlato della sua lotta al suo disturbo ossessivo compulsivo, ammettendo che ama disporre tutto e tutti in linea retta o in coppia.

Ma ora la portata del disturbo ossessivo compulsivo di David Beckham è stata messa completamente a nudo in una nuova serie sulla sua vita. L'ex capitano dell'Inghilterra ha infatti aperto le porte del suo mondo con l'ex cantante delle Spice Girls Victoria e ha rivelato che di notte, mentre gli altri dormono, lui passa ore a pulire e riordinare.

Parlando dalla cucina di casa sua, David Beckham ha spiegato: “La pulisco così bene che non sono sicuro che la sua pulizia sia davvero percepita e apprezzata da mia moglie, in tutta onestà”. Aggiungendo: “Quando metto le bibite in frigo devono essere sempre pari, se sono dispari ne tolgo una e la metto in dispensa. Se vado in un albergo, prima di rilassarmi devo mettere in un cassetto tutti gli opuscoli e i libri della stanza. Tutto deve essere impeccabile”. E riguardo a tutto il resto ha aggiunto: “Quando tutti sono a letto io vado in giro per casa, pulisco le mie candele, accendo le luci al giusto livello, mi assicuro che tutto sia in ordine. Lo faccio perché odio scendere la mattina e vedere tazze e piatti e ciotole non al loro posto."

E a proposito delle candele, David Beckham ha aggiunto: “È stancante andare in giro per ogni singola candela a pulirla. Però sento di doverlo fare: taglio la cera liquefatta e rarefatta della candela, pulisco il vetro dal fumo... lo so, è strano”, ha ammesso.

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