“Drunk Yoga”: la tendenza che unisce alcol e yoga

Se siete indecisi se dedicarvi a una lezione di yoga o fare un aperitivo, da oggi non dovrete più scegliere. Grazie alla nuova pratica creata negli Stati Uniti potrete fare la lezione di yoga mentre vi gustate un bel drink. Queste sessioni di yoga si chiamano “Drunk yoga” e sono soprattutto ricreative e non costituiscono un’attività sportiva in senso stretto.

“Drunk yoga” si traduce letteralmente come “yoga da ubriachi” e propone di seguire una lezione di yoga con un drink in mano. Questa pratica è stata creata da Eli Walker, un'esperta di yoga americana, con l'obiettivo di rilassare e disinibire i partecipanti. Dopo aver consumato diverse bevande alcoliche, i partecipanti sarebbero in grado di migliorare la propria flessibilità. Walker ha fatto questa osservazione nel 2017 mentre parlava con i suoi superiori durante una festa. Uno di loro le ha spiegato che non era sufficientemente flessibile da toccarsi i piedi con le mani. 

Tuttavia, dopo aver consumato alcune bevande, è riuscito nell'impresa. Questa semplice esperienza ha spinto Walker a creare un business basato sullo yoga da ubriaco. Nel corso degli anni, è diventato sempre più popolare e le bevande alcoliche proposte sono diventate più varie... Ad esempio, l'insegnante di yoga Leanne Marcel ha sviluppato il "Brew You Yoga" nel Bronx, New York. I suoi corsi si svolgono in una birreria, e alla fine della sessione i partecipanti ricevono un buono per cinque birre. Questo progetto ha superato i confini e si è diffuso anche in Germania. Anche in questo caso, la bevanda preferita è la birra, ma la pratica ha alcune leggere varianti. 

Se volete partecipare a una lezione di "bier yoga", aspettatevi di bere durante tutta la durata della sessione, tra una posizione e l'altra. Ma può lo yoga ubriaco sostituire un allenamento tradizionale? "L'idea è che il “drunk yoga” debba essere divertente, piuttosto che competere con le pratiche di yoga serie", ha ammesso Eli Walker in un'intervista alla redazione di Elle.