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Divorziano perché lui non supera un test di intelligenza
“L’ho passato, e anche piuttosto bene. Allora lui si è infuriato, perché in realtà è molto intelligente”
“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano", dice Antonello Venditti in un suo famoso brano: altri, però, giungono al termine dopo una lunga convivenza. Sempre più spesso, si sente parlare di matrimoni che perdono la loro magia, di relazioni interrotte anche dopo anni di condivisione. I motivi possono essere tanti: dall’infedeltà al declino dei sentimenti, dalle convivenze forzate ai "test di intelligenza".
É stato proprio un test la causa della rottura tra la conduttrice televisiva britannica Fern Britton e il suo primo marito Clive Jones. La donna ha raccontato di aver superato con successo il test internazionale del Mensa, in grado di definire il quoziente intellettivo dei candidati. Il risultato ha segnato la fine del loro matrimonio, poiché Clive non è riuscito a superare la stessa prova. L'ex protagonista di This Morning e Strictly ha rilasciato la seguente dichiarazione durante un podcast: “Lui aveva già fatto questa prova e io no. Sono andata di nascosto a fare il Mensa”.
Poi, Fern ha aggiunto altri dettagli: “Ho mentito, ho detto che andavo da un’altra parte e ci ho messo un’intera giornata per fare questo test. L’ho passato, e anche piuttosto bene. Allora lui si è infuriato, perché in realtà è molto intelligente. Tuttavia, non è una persona molto abile a risolvere i problemi. Così si è aperta un’immensa frattura tra di noi”.
La donna ha anche dichiarato di non aver mai avuto certezza della propria intelligenza, fino a quando non ha affrontato il famoso test. Dopo aver lasciato il noto programma nel 2009, è riuscita a scrivere ben dieci libri, ma ha confessato di aver sofferto per molto tempo della sindrome dell'impostore. Si tratta di una situazione emotiva, durante la quale il soggetto pensa che i risultati formativi o professionali non siano merito delle proprie capacità, ma derivanti da fattori esterni come la fortuna, il tempismo o l’impressione alterata delle altre persone.