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Fabrizio Corona chiede il passaporto per andare negli Stati Uniti
"Io vivo regolarmente, non violo la legge dal 2007-2008 e sto svolgendo la mia attività"
Fabrizio Corona torna a far parlare di sé, ma stavolta non si tratta di uno scandalo. Dopo aver scontato diversi anni in prigione, l’ex re dei paparazzi oggi chiede ai giudici il permesso di poter riavere il suo passaporto. Corona ci tiene a precisare che la sua richiesta non nasconde nessun tentativo di fuga all’estero. Quello che vorrebbe, infatti, è poter andare in America e da lì far ripartire la sua vita. "Il mio futuro è negli USA, voglio girare documentari" ha dichiarato, rivelando così le sue intenzioni. A quasi 50 anni vorrebbe solo lavorare e avere successo, un desiderio che ritiene legittimo.
Corona crede di aver saldato già da tempo il suo debito con la giustizia e per questo chiede che gli venga mostrata un po' di clemenza. A riprova della sua buona fede ha invitato i giudici a valutare l’inchiesta sul calcioscommesse, e ha sottolineato come il suo lavoro stia procedendo in collaborazione con la giustizia dal momento che porta avanti quest’indagine insieme alla Procura di Torino. "Io vivo regolarmente, non violo la legge dal 2007-2008 e sto svolgendo la mia attività", ha ripetuto davanti ai giudici tentando, ancora una volta, di portarli dalla sua parte.
Il suo passato turbolento con la giustizia, però, non ha convinto i magistrati del Tribunale di Milano che, infatti, hanno deciso di non restituirgli il passaporto e, al contrario, hanno scelto di rinviare il procedimento al 21 marzo prossimo. Corona è ancora ritenuto un individuo "socialmente pericoloso" ed è per questo motivo che, oltre a non accogliere la sua richiesta, i giudici hanno deciso per lui un’ulteriore misura di sorveglianza speciale. Il suo legale, Ivano Chiesa, ha definito questo comportamento una vera e propria persecuzione. Resta il fatto che per il momento Corona non potrà realizzare il suo sogno di trasferirsi negli USA.