Kim Kardashian vende la sua borsa usata, ma piovono critiche

Anche i ricchi si disfano di ciò che non usano più. Questa volta però la notizia dell’inserimento della borsa usata di Kim Kardashian di un noto marchio sul sito Kardashian Kloset (dove le sorelle Kardashian e la madre Kris raggruppano alcuni dei loro vecchi capi iconici per rivederli ai fan appassionati) oltre ad essere immediatamente diventata virale online ha dato vita a una bufera di commenti e critiche. La borsa, in pelle di coccodrillo e precedentemente appartenuta a Kim, è stata messa in vendita al prezzo di 70.000 dollari, un importo ritenuto troppo elevato dagli utenti nonostante si tratti di un accessorio di tale prestigio.

In particolare quello che ha generato scontento tra i visitatori del web sono state le condizioni in cui la borsa è stata presentata. Nella descrizione si specifica che si tratta di una “borsa rara per colore e costruzione”, asserendo che si tratta di un “alligatore grigio opaco con hardware dorato e doppie maniglie; twist lock e serratura e chiusura a chiave” proveniente dalla collezione di Kim. Lo stato attuale della borsa viene indicato come “buone condizioni”, ma vengono segnalati “qualche scolorimento sulle maniglie e sugli angoli inferiori e piccoli graffi sul metallo”. Inoltre, viene evidenziato che la borsa non è fornita di un certificato CITES, ovvero Convezione sul commercio internazionale di specie della fauna e della flora in via d’estinzione.

E così le critiche non si sono fatte attendere, con utenti su piattaforme come Reddit che hanno espresso disappunto e perplessità riguardo al prezzo a cui Kim Kardashian ha deciso di vendere la borsa usata. Alcuni commentatori si sono chiesti se l’imprenditrice e tutta la sua famiglia sia davvero così “disperata per i soldi”, mentre altri hanno sollevato preoccupazioni riguardo all’assenza di un certificato di garanzia, elemento spesso importante in transazioni di questo genere.