Tutto news
Giorgia Soleri dalla ginecologa: i fan in ansia per la sua salute
"Road to la mia ginecologa. Perché ultimamente ho avuto dei sintomi che non mi fanno pensare bene"
Giorgia Soleri è una delle influencer più seguite in Italia. L’attivista spesso condivide con i suoi numerosi follower momenti della sua vita e, soprattutto, utilizza i social per parlare degli argomenti che più le stanno a cuore come il benessere fisico e la salute mentale e per i quali si batte sin da quando era molto giovane.
Di recente Giorgia ha postato alcune storie sul suo profilo Instagram in cui ha parlato di alcuni piccoli problemi di salute e i suoi affezionatissimi fan si sono immediatamente allarmati. L’influencer, infatti, da anni soffre di vulvodinia, endometriosi, neuropatia del pudendo e adenomiosi a cui si è aggiunta anche una fibromialgia che le è stata diagnosticata di recente. Prima di avere una diagnosi esatta e arrivare ad una cura che funzionasse la Soleri ha sofferto di dolori atroci e debilitanti per lunghissimo tempo.
Proprio in virtù della sua travagliata storia clinica, l’influencer ha deciso di sottoporsi ad alcuni controlli dal momento che nell’ultimo periodo non si è sentita particolarmente in forma. Sui social ha scritto: "Road to la mia ginecologa. Perché ultimamente ho avuto dei sintomi che non mi fanno pensare bene (niente di preoccupante, ma chi come me ci è passata, saprà quanto possono generare panico e terrore le ricadute)". Una frase che ha fatto preoccupare non poco i suoi follower ma che, comunque, ha lasciato intendere che non ci siano problemi gravi.
Qualche tempo fa, inoltre, l’influencer ha anche raccontato di aver ricevuto, con molto ritardo, la diagnosi di ADHD ossia il disturbo da deficit di attenzione e/o di iperattività. In una vecchia storia, Giorgia ha spiegato in che modo questa condizione, e la sua mancata diagnosi in età evolutiva, abbiano pesantemente influito sulla sua vita. Queste sono state le sue parole: "Sono stata bocciata 3 volte e non ho preso il diploma, con il risultato che ora quando entro in una scuola mi viene ancora il panico. In compenso ho un sacco di nozioni inutili studiate nei momenti di iperfissazione su un argomento".