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Smart working, va in Messico di nascosto ma fa un errore gravissimo
La giovane sperava di riuscire a nascondere al suo capo che stava lavorando in smart working dal Messico, ma qualcosa è andato storto
Lo smart working ha decisamente cambiato le nostre vite: questa modalità di lavoro, detta “da remoto” o “agile”, permette di essere operativi ovunque si voglia. L’idea è quella di consentire ai propri dipendenti di lavorare da casa, per godere di tutte le comodità, ridurre i costi per recarsi al lavoro e, nel caso dei genitori, badare ai figli. Eppure, qualcuno decide di chiedere giorni in smart working per allontanarsi da casa con il proprio pc.
È il caso di Lys, una ragazza che ha chiesto una settimana da remoto per concedersi una vacanza in Messico. Al lavoro nessuno avrebbe dovuto sapere che Lys si trovava in vacanza, ma il segreto è venuto a galla quando la giovane ha fatto un gravissimo errore di distrazione. Infatti, proprio mentre si trovava nel resort in Messico, ha pagato il suo soggiorno con la carta di credito aziendale.
La vicenda ha catturato l’attenzione di molti utenti su TikTok, dove Lys ha pubblicato un video per spiegare quanto successo. “Come faccio a spiegare al mio capo che per sbaglio ho pagato il mio ostello con la carta di credito dell’azienda, quando lui non sa nemmeno che sto lavorando da remoto… Dal Messico?”. Molti utenti hanno trovato divertente il suo racconto, mentre altri hanno commentato il video criticandola per non essere stata sincera con il suo manager.
Pensava di passarla liscia, ma è bastato un banale errore per mandare il suo piano all’aria e farle rischiare il licenziamento. Non sappiamo, infatti, come abbia reagito il suo capo, ma certamente non sarà stato felice di aver pagato l’ostello di Lys con i soldi dell’azienda.
@lyssserrr Welp
♬ sad SpongeBob music - michael