I gatti sanno sempre dove sei anche se non ti vedono: lo studio

Un recente studio dell’Università di Kyoto ha dimostrato che i gatti sono in grado di sapere dove sono i loro padroni anche quando non li vedono. Questo è possibile grazie alla creazione di mappe mentali che confermano la loro innata capacità di sfruttare al meglio i cinque sensi.

I gatti hanno la vista e l’olfatto incredibilmente sviluppati, ma anche il loro udito non è da meno. Basta pensare che le loro orecchie riescono a captare suoni a grande distanza grazie agli oltre 20 muscoli diversi che le compongono e le rendono sensibilissime ai rumori esterni. Chi ha un gatto lo sa bene: anche mentre sono impegnati a fare altro, appena percepiscono un rumore aguzzano le orecchie e si fiondano a verificare di cosa si tratta.

Alla base della sopravvivenza del gatto, che prima di entrare nelle nostre case era un felino crepuscolare, ci sono le mappe mentali. Si tratta di rappresentazioni basate sui suoni che permettono loro di sopravvivere localizzando le prede, o semplicemente il loro padrone. Uno studio condotto dall’Università di Kyoto ha dimostrato l’esistenza di una cognizione socio-spaziale nei felini domestici. Secondo i ricercatori, i gatti riescono a localizzare il proprio padrone anche quando non lo vedono direttamente.

Per arrivare a questa incredibile scoperta, i ricercatori hanno riprodotto le voci dei proprietari da diverse angolazioni all’interno di un ambiente domestico. Esaminando le reazioni dei gatti è parso subito evidente che i felini rimanevano sorpresi quando le voci arrivavano da posizioni diverse dal solito. In poche parole, il tuo gatto sa sempre dove ti trovi e come localizzarti nel contesto domestico, proprio grazie alla loro cognizione socio-spaziale molto sviluppata. È come se riuscissero a prevedere dove si trova l’umano ancora prima di visualizzarlo.