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Cambia la velocità con cui gira la Terra, e cambia l’ora

Redazione 105

Un recente studio ha messo in luce che la rotazione della Terra si è rallentata e che, per questo, il nostro pianeta gira ancora più velocemente di prima

Secondo un recente studio, la Terra gira su sé stessa meno velocemente. Colpa, secondo gli esperti, del cambiamento climatico, che ha portato con sé lo scioglimento dei ghiacci in Groenlandia e in Antartide, comportando un cambiamento del luogo in cui si concentra la massa del pianeta e, dunque, un vero e proprio rallentamento della rotazione della Terra sul suo asse.

Eppure, c’è quello che, agli occhi dei più, potrebbe essere un paradosso: sebbene la scomparsa del ghiaccio abbia ridotto la velocità di rotazione del pianeta, infatti, la Terra gira ancora un po' più velocemente di prima. E l’aumento complessivo della velocità di rotazione non può che influenzare la nostra misurazione del tempo, al punto che, secondo gli studiosi, arriverà il giorno in cui dovremo sottrarre ben un secondo (chiamato “secondo intercalare negativo”) dai nostri orologi.

Il salto del “secondo intercalare negativo” potrebbe avvenire intorno al 2029, al fine di mantenere il tempo universale in sincronia con la rotazione terrestre. Ma se non fosse stato per l’impatto dello scioglimento dei ghiacci, il cambio di orario sarebbe stato necessario tre anni prima, nel 2026.

Negli ultimi decenni, la Terra ha ruotato più velocemente a causa dei cambiamenti nel suo nucleo, ma lo scioglimento dei ghiacci ha contrastato questa accelerazione. Duncan Agnew, autore dello studio e geofisico presso lo Scripps Institution of Oceanography dell'Università della California, ha dichiarato che questo cambio, dovuto, di fatto, ai cambiamenti climatici causati dall’uomo, “È davvero impressionante, anche per me - ha detto - Abbiamo fatto qualcosa che cambia in modo misurabile la velocità di rotazione della Terra. Stanno accadendo cose senza precedenti.

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