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“2046”, il podcast di Rovazzi e Mazzoli: ospiti Zanetti e Tananai

Redazione 105

Puntata tutta nerazzurra, dedicata a celebrare i trionfi di quest’anno (e non solo) dell’Inter, per dare il via ad un nuovo podcast

Fabio Rovazzi e lo speaker di Radio 105 Marco Mazzoli hanno lanciato il loro nuovo podcast, “2046”, disponibile su tutte le piattaforme digitali. Qui, sempre con lo humor che li contraddistingue, discuteranno di vari argomenti con ospiti di spicco, offrendo sempre contenuti interessanti e rivelazioni esclusive. Nella prima puntata, i due conduttori hanno parlato con due personaggi illustri contraddistinti da una passione comune: l’Inter. Parliamo di Javier Zanetti, vicepresidente ed ex giocatore dei nerazzurri, e il cantautore Tananai, grande tifoso della squadra campione d’Italia.

Durante l’episodio, Zanetti ha rivelato un retroscena interessante sulla vittoria dell’Inter nella finale di Champions League del 2010. Ha raccontato: “Io sono devoto a Santa Rita che è il 22 maggio, giorno della finale. A mezzanotte accesi una candela. E la sera del 22 l’uomo chiave fu Milito che, come numero di maglia, aveva il 22!!”. 

Tornando ai giorni nostri, sul recente scudetto vinto dall’Inter ha dichiarato con orgoglio: “I nostri giocatori con la seconda stella hanno scritto una pagina di storia. Ma loro se ne renderanno conto solo fra qualche anno”. Inoltre, rispondendo a una domanda di Tananai su Lionel Messi, Zanetti ha detto scherzosamente: “Chiunque vorrebbe Messi, ma costa troppo!!”.

Anche Tananai ha condiviso un aneddoto curioso, facendo sapere di essersi procurato un infortunio durante i festeggiamenti per lo scudetto dell’Inter. Dopo giorni di mistero, ha rivelato di essere finito in stampelle a causa di una caduta accidentale su una bottiglia di birra in Piazza Duomo. “Sono scivolato su una bottiglia di birra in Duomo, me la sono davvero vista brutta!!”. Tananai ha poi parlato del suo successo nel mondo della musica italiana, riflettendo su come il panorama radiofonico sia cambiato negli ultimi dieci anni. “Fino a 10 anni fa in radio passava solo musica straniera… rap, urban e pop: finalmente è la rivalsa della musica italiana”.

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