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Arianna Mihajlović ricorda gli ultimi giorni del marito Siniša
“Avrei voluto dirgli tante cose, coccolarlo di più, ma non potevo, non volevo fargli capire che stesse per andarsene”
Arianna Mihajlović, ospite a Verissimo parla della scomparsa del marito Siniša nel 2022 causata da una leucemia. Sebbene il talk show sia andato in pausa estiva, le interviste più significative della stagione sono riproposte nel "Best Of".
“Non volevo togliergli la speranza. Abbiamo vissuto l'ultimo mese sapendo che lui sarebbe morto di lì a poco, ma lui era all'oscuro di tutto” - afferma Arianna, che ha solo un rimpianto - "Avrei voluto dirgli tante cose, che era un uomo eccezionale, che ero felice di aver avuto l'onore di vivere con lui per 27 anni, ma non potevo perché non volevo farmi vedere diversa”.
“È stato un anno difficilissimo i primi mesi era scioccata non riuscivo a fare nulla. Poi ho capito che dovevo andare avanti altrimenti sarei morta anche io l'ho fatto per i miei figli e per onorare la memoria di Sinisa che era un combattente e ha amato la vita” - con la voce rotta dal pianto Arianna osserva un filmato in cui viene mostrata la carriera di Siniša sportivo e poi la sua malattia - “Ci siamo conosciuti che avevo 23 anni, poi ci siamo sposati e abbiamo avuto i figli. È stato un amore stupendo durato 27 anni sono grata ad aver vissuto la vita con lui”.
Arianna si apre sulla scoperta della malattia, e il coraggio insieme della coppia: “Una sera mi ha chiamato e mi ha detto che mi doveva parlare e mi ha detto che aveva la leucemia. Io non sapevo cosa fare e poi gli ho detto che avremo affrontato tutto insieme. Noi eravamo molto forti e pensavamo di vincerla” - continua, parlando delle reazioni del marito - “Vedere negli occhi di Sinisa il terrore è stato drammatico”.
Poi ricorda: “Due giorni prima di morire mi ha detto ‘Ti amo’. Non riusciva mai a dirmelo”.