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Leclerc da Mazzoli e Rovazzi: “Se finisse il mondo guiderei una F1”

Redazione 105

In studio c’era anche Stefano Domenicali che ha fatto sapere che la Formula 1 non diventerà mai elettrica

2046, il podcast di Fabio Rovazzi e Marco Mazzoli, entra nella storia: per la prima volta, infatti, un podcast approda su una triposto da Formula 1. E lo fa con un campionissimo che sta facendo sognare tutti i tifosi Ferrari con le sue imprese: Charles Leclerc. Ad intervistarlo, in doppio con il presidente e CEO del mondo di F1 Stefano Domenicali e Gaston Zama, ci sono Rovazzi e Mazzoli. Nel circuito automobilistico di Fiorano, sfrecciando ad altissima velocità, il cantante pone le sue domande al predestinato. 

Prima di questo siparietto, però, spazio ad una chiacchierata in studio con Stefano Domenicali sul futuro dell’automotive, chiarendo che la Formula 1 non potrà mai essere elettrica. Con lui c’è anche la cantante Francesca Michielin che oltre alla musica ha un’altra grande passione: i motori. Da piccola, infatti, ha imparato a leggere proprio da una rivista a tema. L’artista è anche una grande amica di Fernando Alonso che l’ha accompagnata a Sanremo. A raccontarlo è lei stessa: “Ho scritto il pezzo ‘Alonso’ che è contenuto nell’album ‘2640’ che è stato pubblicato nel 2018. Sono andata a vedere il gran premio di Spielberg in Austria perché mio papà è un fan di quel circuito”. 

A quel punto ha fatto delle stories su Instagram e le ha scritto in DM il fisioterapista di Alonso dicendole che voleva conoscerla. Il pilota le ha chiesto di dargli il casco in pista, una tradizione tipica della F1, ma la gara non è finita nel migliore dei modi: “Prima curva, finisce male. Da lì ho provato un senso di colpa. La canzone parla della sua determinazione, del carattere che ha lui, molto forte. Dopo ho cantato l’inno a Monza ed è stato un momento molto forte. Poi ho rivisto Fernando in vari gran premi. Mi piace stare lì nel paddock”. 

Al termine dell’intervista, Domenicali, Mazzoli e Rovazzi arrivano al circuito. L’esperienza è unica e sensazionale, ma soprattutto altamente adrenalinica. La preoccupazione è tanta, tanto che si chiede a Leclerc se ha mai fatto una constatazione amichevole. Ma no, non gli è mai successo di tamponare nessuno in città. Rovazzi poi domanda: “Se mancassero 3 minuti alla fine del mondo, cosa faresti?”. La risposta è ovvia: “Guiderei una Formula 1, è la mia passione”. Altrettanto ovvia è la risposta ad un’altra questione: “Quest’anno chi lo vince il campionato?”. “Purtroppo è già stato vinto, ma speriamo che sia nostro l’anno prossimo”. Infine siparietto con Dominicali, Leclerc e Rovazzi che cantano Ti amo di Umberto Tozzi, ovviamente sfrecciando a tutto gas.

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