Christian De Sica svela: "Natale sul Nilo ha comprato il Napoli"

Christian De Sica è stato recentemente ospite del podcast di Gianluca Gazzoli, dove ha discusso ampiamente della sua vita e della lunga carriera artistica. Attualmente, è tra i protagonisti del nuovo film Ricchi a tutti i costi, sequel del successo natalizio del 2022. Durante l'intervista, ha condiviso un interessante aneddoto riguardante gli incassi dei famosi cinepanettoni prodotti da Filmauro, la casa cinematografica di Aurelio De Laurentiis.

Il culmine del successo cinematografico, secondo De Sica, è stato raggiunto con Natale sul Nilo: "Fece 42-43 milioni di euro, una follia”, commenta. Ha ricordato che, grazie a questi profitti, De Laurentiis ha potuto acquistare il Napoli. Parlando dei suoi film natalizi preferiti, l’attore ha citato Natale a Rio: “Non c’era Massimo Boldi, ma Massimo Ghini che mi faceva molto ridere”.

Riguardo la separazione professionale da Boldi, De Sica ha chiarito che ad allontanarli non è stata nessuna lite: "Lui andò via, voleva fare dei film per conto suo. Lasciò De Laurentiis e io rimasi lì, nessuna cosa personale. Lui firmò un contratto con Mediaset, Medusa, e andò via da Aurelio. Dopo tanti anni, 5 anni fa, feci un film, Amici come prima, e ci siamo rimessi insieme. Non avevamo litigato, a parte qualche ca**ata. La verità è che lui aveva firmato con un altro produttore".

Ora che il suo contratto trentennale con De Laurentiis è terminato, De Sica si sente più libero: "Adesso lavoro molto di più. Con ADL potevo fare solo i film di Natale, ma ora mi è capitato di fare un film con Jhonny Depp e Angelina Jolie, poi con Virzì, Pupi Avati. Mi è capitato di fare anche cose diverse”,  conclude.