Tutto news
Gli uomini e il sesso: tra desiderio e astinenza, ecco cosa succede
Per gli uomini, ancor più che per le donne, non fare sesso può essere dannoso. Concedersi il piacere, anche solitario, fa bene a corpo e mente
Che gli uomini pensino al sesso più delle donne non è un luogo comune. Lo confermò già qualche anno fa un’indagine del New York Times da cui emerse che i maschi pensavano al sesso almeno 20 volte al giorno, le femmine la metà. Il sondaggio fu somministrato a un campione di 283 giovani donne e uomini, tra i 18 e 25 anni.
Valentina Cosmi, psicoterapeuta e sessuologa, citata da Style Magazine, afferma che dal punto di vista sessuale la differenza tra uomini e donne è innegabile: "L’apparato genitale maschile è più facilmente stimolabile, perciò è del tutto normale che, nel corso di una giornata, un uomo sia più portato a pensare al sesso rispetto a una donna".
Secondo una recente ricerca, la sfera sessuale è fondamentale per l’80% degli intervistati (un campione di 1000 persone tra i 18 e i 65 anni). Mancanze in questo senso avrebbero una rilevante ricaduta sulla loro serenità. Dalla stessa indagine emerge poi che per gli uomini il sesso diventa più importante con il passare degli anni; al contrario, per le donne, dopo i 45 anni l’interesse cala.
Sembrerebbe inoltre che gli uomini siano sempre più interessati a sperimentare cose nuove. Sono loro i maggiori utilizzatori di sex toys, con una percentuale di utilizzo del 40% contro il 29% delle donne. Si tratta di oggetti intimi utili non soltanto per la gratificazione fisica: possono essere un modo giocoso per contrastare i problemi da astinenza ma anche come trattamento per disturbi legati alle disfunzioni sessuali. Fanno bene anche alla mente in quanto il sesso, anche in forma di masturbazione, riduce il cortisolo, l’ormone dello stress, e consente al corpo di produrre ossitocina, l’ormone dell’amore.
Al contrario non fare sesso per periodi prolungati può causare diversi problemi di ordine psicologico: stress, ansia, irrequietezza, insonnia.
Pur riconoscendone l’importanza, sono molti gli italiani (44%) a dichiarare di vivere alcune problematiche legate alla sfera sessuale: da disturbi legati al desiderio o all’eccitazione, al dolore durante i rapporti, all’anorgasmia. Più della metà di chi ha confidato questo tipo di problemi, ha però anche ammesso di non essersi rivolto a nessuno specialista. Il consiglio in questi casi è invece sempre quello di chiedere aiuto a un esperto per evitare che le disfunzioni sessuali, quindi l’astinenza, arrivino a creare importanti costi psicologici e relazionali.