TUTTO NEWS
Cinque tipi di insonnia: scoperta rivoluzionaria sul sonno
Dietro ogni notte insonne si celano cinque varianti del disturbo. La nuova scoperta apre la strada a terapie su misura.
Non tutti coloro che soffrono di insonnia sperimentano lo stesso tipo di disagio: esistono infatti cinque diversi tipi di insonnia, ciascuno con caratteristiche peculiari. Questa scoperta potrebbe rivoluzionare il modo in cui vengono trattati i disturbi del sonno, offrendo soluzioni più mirate per migliorare il riposo e la qualità della vita.
Un gruppo di ricercatori del Netherlands Institute for Neuroscience di Amsterdam ha condotto uno studio approfondito, analizzando le scansioni cerebrali di 200 persone affette da insonnia e di altrettanti volontari con un sonno regolare. I risultati sono sorprendenti: ogni tipo di insonnia è correlato a uno specifico schema di attività cerebrale. Questa connessione apre la strada a terapie personalizzate, capaci di affrontare il disturbo in modo più preciso e con maggiori probabilità di successo.
Già nel 2019, la neuroscienziata Tessa Blanken e il suo team avevano individuato cinque sottotipi di insonnia, ciascuno legato a determinati tratti di personalità. Ad esempio, il sottotipo 1 si distingue per un’alta instabilità emotiva e per sentimenti frequenti di tristezza o tensione. I sottotipi 2 e 3, invece, vivono meno stress, ma differiscono nella sensibilità alle ricompense. Infine, i sottotipi 4 e 5 reagiscono in modo diverso agli eventi stressanti: il tipo 4 sviluppa una forma grave e duratura di insonnia in risposta allo stress, mentre il tipo 5 rimane sostanzialmente immune a tali influenze.
Le scansioni cerebrali hanno confermato che ogni sottotipo è caratterizzato da un proprio schema di connettività cerebrale, dimostrando quanto l'insonnia sia un disturbo complesso, influenzato da fattori psicologici e umorali, e in grado di condizionare tanto le ore di sonno quanto quelle di veglia.
Questa scoperta potrebbe rivoluzionare i trattamenti contro l'insonnia. Per esempio, chi soffre di insonnia legata allo stress (sottotipo 1) potrebbe trarre beneficio da tecniche di rilassamento come la meditazione o lo yoga. Inoltre, alcuni tipi di insonnia sono strettamente correlati a disturbi depressivi, e questa nuova conoscenza potrebbe aiutare a sviluppare terapie più efficaci anche per la salute mentale.
Gli esperti del settore, pur non coinvolti nello studio, hanno accolto con entusiasmo i risultati, che confermano la validità delle classificazioni basate sui tratti di personalità. Il legame tra insonnia e specifici schemi cerebrali potrebbe finalmente portare a una comprensione più profonda di un disturbo che affligge milioni di persone in tutto il mondo.