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12 Settembre 2024
Redazione 105
La qualità del sonno è un aspetto fondamentale per il benessere quotidiano e può essere influenzata da molti fattori, tra cui l'alimentazione. Mentre alcuni riescono ad addormentarsi immediatamente non appena poggiano la testa sul cuscino, altri faticano a raggiungere un sonno profondo e continuativo. Un elemento spesso sottovalutato ma cruciale per un buon riposo è proprio ciò che si mangia prima di andare a letto.
Tra gli alimenti da evitare assolutamente se si desidera dormire bene ci sono i cibi piccanti. Dipti Tait, esperta del sonno, ha spiegato a Metro che "i cibi piccanti contengono spesso capsaicina, un composto che può aumentare la temperatura corporea". Questo aumento di temperatura può interferire con il naturale processo di raffreddamento del corpo, essenziale per prepararsi al sonno, rendendo così più difficile addormentarsi e mantenere il sonno per tutta la notte. Inoltre, i cibi piccanti possono attivare i recettori sensoriali del dolore, causando sensazioni di bruciore o disagio che distraggono e impediscono di rilassarsi completamente.
Tra i cibi piccanti da evitare ci sono il wasabi, il kimchi, l'harissa, il pepe, il peperoncino, il curry e i jalapeños. Questi alimenti possono causare indigestione, reflusso acido e bruciore di stomaco, condizioni che portano a continui risvegli e a un sonno frammentato. Inoltre, l'assunzione di cibi piccanti può attivare una risposta difensiva nel corpo, rilasciando adrenalina, l'ormone che aumenta la frequenza cardiaca e lo stato di allerta, proprio il contrario di ciò che è necessario per rilassarsi e dormire.
Oltre ad evitare i cibi piccanti, è importante conoscere quali alimenti possono invece favorire un sonno di qualità. Le tisane a base di camomilla, radice di valeriana e lavanda sono ottime per indurre il rilassamento e migliorare il sonno. Questi ingredienti naturali potenziano l'attività dell'acido gamma-amminobutirrico (GABA), un neurotrasmettitore che favorisce il sonno. Anche cibi come il tacchino, le banane e il latte, ricchi di triptofano, un amminoacido che il corpo converte in serotonina e melatonina, possono aiutare a promuovere un buon riposo.
Infine, è consigliabile includere nella propria dieta alimenti ricchi di magnesio, come le mandorle, gli spinaci e i semi di zucca. Il magnesio contribuisce a rilassare i muscoli e i nervi, favorendo così un sonno profondo e ristoratore. Prestare attenzione alla propria alimentazione è quindi un passo essenziale per migliorare la qualità del sonno e svegliarsi al mattino più riposati e pieni di energia.