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Federica Pellegrini sulla maternità: “Tosta da donna indipendente”

Redazione 105

“I primi 40 giorni faticavo a uscire di casa, avevo mia figlia sempre attaccata”

Federica Pellegrini si racconta sulle pagine di Sette, inserto settimanale del Corriere della Sera, parlando in particolare della maternità. Una maternità tanto sognata e arrivata a gennaio di quest’anno con Matilde, nata dall’amore con Matteo Giunta, che però ha portato con sé anche qualche difficoltà. L’ex campionessa di nuoto ha infatti confessato: “Faccio fatica a convivere con l’esplosione del seno, non lo sento mio”.

E ancora parla di un percorso non facile: “Per una donna indipendente e abituata a fare tremila cose in un giorno, è stata tosta. Poi io sono sempre stata molto magra e vedere il corpo che cominciava a cambiare non è stato facile, anche perché all’inizio desideravamo tenere per noi questa nuova condizione ma io mi vedevo diversa e temevo che tutti capissero il mio stato”. 

Poi però svelarlo è stato inevitabile: “Quando la pancia si è messa in mostra definitivamente e ormai la notizia era di dominio pubblico, ho capito che quel girovita non più sottile non era poi così male. So che può far sorridere, ma l’unica cosa che non ho mai tollerato e con la quale anche oggi faccio fatica a convivere è l’esplosione di un seno importante. Ho imparato ad accettarlo perché è funzionale alla causa, ma non lo sento mio”.

Dopo la nascita della bimba, la Pellegrini pensava di potersi arrangiare in toto da sola: “Sulla carta ero pronta a dire: mi metto completamente a disposizione di questa bambina 24 ore al giorno e lascio da parte per qualche mese la mia vita. Ma quando poi sei lì nulla è così scontato. Forse anche perché ho scelto di fare un percorso di allattamento a richiesta che ti coinvolge completamente: i primi 40 giorni faticavo a uscire di casa, avevo mia figlia sempre attaccata. Allora ho capito quanto sono privilegiata ad avere accanto una rete che faceva squadra e mi supportava. Senza Matteo e i nonni, non ce l’avrei fatta”.

Ora che Matilde sta crescendo, pensa al secondo figlio?  “No, no. So che ai nonni piacerebbe, ma non si esprimono perché mi vogliono bene. E comunque io e mio fratello abbiamo due anni di differenza e mia mamma mi ha sempre detto di non farli così vicini, è dura con due bambini piccoli entrambi ma con esigenze diverse. Così io ascolto la mamma e aspetto”.

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