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Thomas Ceccon: “Pellegrini? Per me non rappresenta niente”
In una recente intervista l’atleta azzurro, oro nei 100 metri dorso a Parigi, ha parlato anche della sua collega, con la quale sembra non corra buon sangue
“Più vinci, più vai su; ma più vai anche giù”. Così Thomas Ceccon descrive al Corriere della sera il suo “post” Olimpiadi. L’atleta azzurro, che a Parigi ha conquistato l’oro nei 100 metri dorso, adesso si sente “svuotato”. Il rientro, seppur addolcito dalla conquista di una medaglia importantissima, non è stato semplice. “Fatico a ricominciare la vita di sempre. Sono spiazzato. Vado a letto all’ora in cui di solito mi alzo, le sei del mattino, anche alle sette. Dormo fino alle due di pomeriggio”.
Questione di “mancanza di motivazione”, spiega. Ma poi rassicura: “La ritroverò”. Inizialmente a dargli “la spinta” fu una delusione d’amore. “Un tradimento. Scoperto sui social. Ho visto la ragazza che amavo su Instagram con un altro. Anche se lei ha provato a negare. Avevo 18 anni", racconta. E aggiunge: “Avevo diciotto anni, mi sono gettato nel nuoto e nelle gare anche per sfogare la rabbia, perché avevo qualcosa in più da dimostrare a qualcuno. Il dolore ti tira fuori il meglio”.
Dopo la “batosta” Thomas ha avuto un’altra relazione, terminata prima della partenza per le Olimpiadi. “È più grande di me: non mi ci vedo con le ragazzine. Però prima di Parigi è finita, peccato perché stavo bene con lei, ma cerchiamo cose diverse, lei una famiglia, io ho altre due Olimpiadi davanti. È difficile fare insieme l’atleta e il fidanzato".
Nel corso dell’intervista il nuotatore lascia anche un commento (un po’ velenoso) su Federica Pellegrini. Quando gli viene chiesto cosa abbia rappresentato per lui, la risposta è secca: “Niente”. L’ha apprezzata come atleta, nient’altro: “Non è mai venuta a dirmi una parola. Si fa i fatti suoi e io mi faccio i fatti miei. L’ho vista allenarsi tantissimo. L’ho ammirata come sportiva. Per il resto, sinceramente no”.
Sul futuro Ceccon ha le idee chiare: “A gennaio in Australia e ci resto fino ai Mondiali di luglio 2025 a Singapore. Ogni tanto bisogna cambiare. D’inverno farà caldo, a me il mare piace. E imparerò l’inglese”.