“Sono morto per 3 minuti e ho vissuto l’inferno”: il racconto

Il mistero di cosa accade alla nostra coscienza nel momento della morte continua a incuriosire scienziati e giornalisti. Tra le testimonianze più discusse ci sono i racconti di esperienze pre-morte, spesso condivisi online o riportati da chi le ha vissute.

Una storia recente, emersa su Reddit e ripresa dai media internazionali, narra l’esperienza di un uomo “morto per tre minuti”. A raccontarla è un amico del protagonista attraverso un post dettagliato.

Il racconto inizia con un’overdose da droga seguita da un ictus. “Il mio amico ricorda l’ictus e di essere stato trasportato su una barella verso l’ambulanza. Poi ha avuto la sensazione di fluttuare sotto acqua gelida ed era buio. Non provava nulla a livello emotivo: esisteva e basta, sapeva solo che era molto, molto freddo e che non riusciva a vedere nulla. Poi si è svegliato e i paramedici erano scioccati, perché il suo cuore era fermo da tempo, abbastanza da pensare che fosse finita”.

L’amico prosegue rivelando che, una volta in ospedale, il protagonista ha raccontato di essere “convinto di aver vissuto l’inferno, ma senza consapevolezza della sofferenza. Una sorta di anteprima attenuata che lui ha interpretato come un avvertimento per cambiare vita”.

Numerosi utenti hanno commentato il post condividendo esperienze simili. Un operatore sanitario ha scritto: “Lavorando in ospedale, ho assistito a persone tornate in vita dopo essere state legalmente morte. Parlano di una sensazione di cadere o di svegliarsi confusi, come da un sogno.”