I piatti più disgustosi del mondo: ecco la classifica definitiva

La guida gastronomica TasteAtlas ha stilato la classifica dei 100 piatti più disgustosi del mondo analizzando le valutazioni di 600mila viaggiatori. Tra i piatti italiani inseriti nell’elenco compaiono i nervetti (tendini della zampa di bovino), antipasto tipico della tradizione milanese e, sorprendentemente, il risotto alle fragole, che si è posizionato al 58esimo posto. 

Ma quali sono i 5 piatti più odiati in assoluto? 

Al quinto posto compare il Yerushalmi Kugel, un punto fermo dello Shabbat e di altre festività ebraiche. È una ricetta da forno preparata con tagliatelle o capelli d'angelo ricoperte di zucchero caramellato e completate con uova, olio, pepe nero e sale kosher. 

Al quarto posto troviamo la Chlebová polévka (zuppa di pane ceca), piatto tradizionale comunemente cucinato in casa e preparato con pane raffermo, acqua, cipolle e molte spezie. Alcuni aggiungono carne, formaggio e noodles al composto, mentre altri preferiscono mangiare la zuppa con una pagnotta di pane.

Al terzo posto c’è il Bocadillo de sardinas, ovvero il tipico panino alle sardine spagnolo. Si tratta di una baguette tagliata a fette nel senso della lunghezza e farcita con sardine in scatola. I più “golosi” aggiungono peperoni, pomodori e lattuga per insaporire, mentre altri preferiscono un uovo sodo, verdure saltate e olio d'oliva.

Medaglia d’argento per l’Hákarl, il piatto più famoso dell’Islanda: prelibatezza nazionale fatta con carne di squalo stagionata. Questo piatto unico prevede che la carne venga fermentata fino a tre mesi prima che i salatori la appendano e la lascino asciugare per altri quattro o cinque mesi. Dopo che la carne ha fatto il suo tempo, l'hákarl viene tagliato a cubetti e servito su stuzzicadenti insieme a un bicchierino di liquore locale noto come brennivin.

A conquistare la medaglia d’oro dei piatti più disgustosi del mondo è però il Blodpalt. Originario delle zone settentrionali della Finlandia e della Svezia, consiste in una sorta di gnocco fatto con farina di orzo o segale, patate crude grattugiate e sangue. In Lapponia utilizzano tradizionalmente sangue di renna, mentre altre varianti aggiungono cipolle saltate e pancetta a cubetti.