Tutto News
Kosmos 482 verso la Terra: quando e dove è previsto il rientro
La sonda lanciata nel 1972 verso Venere sta per tornare sulla Terra in modo incontrollato: tutte le zone potenzialmente coinvolte e i motivi dei rischi
Dopo 53 anni trascorsi in orbita intorno alla Terra un frammento della sonda sovietica Kosmos 482, lanciata nel 1972 verso Venere sta per fare ritorno.
Quando è previsto il rientro
Secondo gli ultimi calcoli dalla stazione di tracciamento satellitare SatTrackCam Leiden (Cospar 4353), situata a Leida, nei Paesi Bassi, il rientro è previsto per sabato 10 maggio alle ore 07:26 UTC, ovvero le 09:26 italiane. Tuttavia, le stime sono ancora soggette a variazioni, con un margine di circa 1 giorno o in più o in meno.
1/x
— Dr Marco Langbroek (@Marco_Langbroek) May 6, 2025
Latest update on the #reentry forecast for the #Kosmos 482 Descent Craft, the uncontrolled reentry of a failed 53-year-old Soviet probe to Venus that got stuck in earth orbit:
10 May +/- 1 day (10 May 7:26 +/- 1.1 day UTC).
Link to updated blogpost with details in next tweet. pic.twitter.com/F3EOlUkADg
Sui dati, invece, di Aerospace.org dovrebbe rientrare intorno alle 05:10 ora italiana di sabato 10 maggio, con un margine di più o meno 26 ore.
Dove può cadere la sonda
Nonostante il continuo cambiamento e tracciamento dei dati, l’area geografica dell’impatto del detrito resta estremamente ampia. La fascia a rischio si estende tra i 52° di latitudine Nord e i 52° di latitudine Sud.
Tra i territori a rischio ci sono quasi tutta l’Europa (esclusi Scandinavia, Danimarca e parte della Russia), l’Africa, la maggior parte dell’Asia, l’Oceania, il Sud America eccetto la punta meridionale dell’Argentina, e gran parte del Nord America.
Se pur non si possa escludere la possibilità che colpisca un centro abitato, il rischio, secondo gli esperti è minimo, in quanto maggior parte dell’area è occupata dagli oceani.
Il rischio del rientro
Il motivo per cui il rientro attira particolare attenzione è la natura del detrito. Progettato per resistere all’estrema atmosfera di Venere, 90 volte più densa di quella terrestre, il lander di Kosmos 482 è dotato di un robusto scudo termico di circa 1 metro di diametro, che lo rende potenzialmente in grado di raggiungere il suolo quasi integro.
Ha, inoltre, una massa stimata di 480 kg, dovrebbe rientrare a circa 242 km/h. Restano ora da attendere i prossimi aggiornamenti orbitali, che definiranno con maggiore precisione l’orario e la zona di possibile impatto.