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Floriana Secondi confessa: “Pensavo che mio figlio fosse posseduto”
“A tre anni mi disse: l’erba sono i capelli del mondo”
Floriana Secondi, vincitrice della terza edizione del Grande Fratello, sarà tra le protagoniste della nuova puntata di questa sera Belve. Intervistata da Francesca Fagnani, l’ex gieffina non si risparmia e regala momenti esilaranti alternati a racconti profondi e inaspettati.
Il figlio Domiziano e l’incontro con l’esorcista
Floriana si lascia andare a uno degli episodi più surreali della sua vita da mamma. Parlando del figlio Domiziano, confessa quanto il loro rapporto sia particolare. “Lui tante volte si vergogna di me, siamo diversissimi, siamo opposti” racconta.
Ma la vera sorpresa arriva poco dopo, quando spiega di averlo portato da un prete esorcista. Il motivo? “A tre anni mi disse: l’erba sono i capelli del mondo. Avevo paura”. Alla domanda di Fagnani se davvero pensasse fosse posseduto, Floriana risponde senza esitazione: “Sì”.
Un passato difficile, tra collegio e solitudine
Oltre al sorriso, Floriana mostra anche le sue cicatrici emotive. Nell’intervista ricorda l’infanzia segnata da una madre con problemi di tossicodipendenza e prostituzione, e da una lunga permanenza in collegio. “Da adolescente, quando sono uscita. Quando ero dentro mi colpevolizzavo. Pensavo che non mi volevano. Mi sentivo sola, ma fin da piccola ho avuto una grande forza d’animo. Quando sentivo gli altri bimbi piangere li consolavo, mi veniva forza per loro e soffrivo di meno io”.
L’ironia disarmante davanti alle domande di cultura
Nonostante i toni a tratti toccanti, è l’ironia la vera cifra stilistica della sua intervista. Quando la conduttrice le propone domande di cultura, Floriana reagisce con la consueta spontaneità. “Lo sapevo che mi avresti fatto domande di cultura, ho paura” esclama. Alla domanda sui sette colli di Roma, prova a cavarsela a modo suo: “Allora, mi devo concentrare… Colle Oppio, dove avevo un locale”. Quando Fagnani le fa notare l’errore, replica sicura: “Voglio dire quello che dico io”. E quando il discorso si sposta sulla matematica, Floriana ammette con onestà: “Quello è un tasto dolente” a cui Fagnani risponde con prontezza: “Anche questo non è allegro come tasto”.