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La moglie di Simone Inzaghi: “Questo addio pesa come un macigno”
La moglie di Simone Inzaghi dopo la separazione dal club nerazzurro condivide alcune parole sulla decisione di lasciare l’Inter
A poche ore dalla conferma del divorzio tra l’Inter e Simone Inzaghi, la moglie del tecnico nerazzurro, Gaia Lucariello, e madre di Lorenzo e Andrea, ha pubblicato un post carico di emotività su Instagram, commentando la decisione sofferta ma ineluttabile.
"La verità è che avrei voluto dirgli di restare” - ha dichiarato l'imprenditrice romana, madre di due dei tre figli di Inzaghi. “Avrei potuto insistere, ma quattro anni sono tanti, e non me la sono sentita.” Poi ha aggiunto con malinconia: “Avremmo voluto, sì, ma ogni ciclo ha un inizio e una fine. Come moglie, cerco sempre di dare i consigli giusti e oggi, anche se il cuore avrebbe scelto diversamente, il consiglio era di voltare pagina”.
Il quadriennio e l’addio all’Inter
In Casa Inter così si chiude un percorso di quattro anni, che ha portato a tre Coppe Italia, tre Supercoppe Italiane e lo Scudetto nella stagione 2023-2024 aggiudicandosi la seconda stella. Nonostante un epilogo amaro, con lo "zero titoli” nella stagione 2024/25, il peso di questi successi è innegabile. Lucariello, infatti, ha sottolineato: "Questi quattro anni con l'Inter sono stati magnifici. Questo addio pesa come un macigno. Porterò questi anni nel cuore, per sempre. Anche nostro figlio ha indossato per quattro anni la maglia dell’Inter, e questo ha reso il legame con questi colori ancora più profondo. Non è facile, per nessuno di noi. Nemmeno per il nostro piccolo, che lascia ciò che per lui è casa".
Poi ha concluso il commento sotto la foto che la ritrae al fianco di Inzaghi con i loro figli con una riflessione: "La vita però va distinta dal lavoro, e oggi la strada ci porta altrove. Ma un pezzo di cuore resterà qui. Sempre. Forza Inter. Sempre".
Il futuro di Inzaghi
Simone Inzaghi ora andrà al club saudita Al-Hilal, con un debutto che si preannuncia già alla prossima Coppa del Mondo per Club, con probabilmente un contratto di 25 milioni netti all’anno.