Cosa accadrà nel 2030? Una nuova profezia prevede un virus letale

Ryo Tatsuki, celebre sensitiva giapponese, nota per aver anticipato con sorprendente precisione eventi come il devastante terremoto di Kobe nel 1995 e la morte di Freddie Mercury e Lady Diana, è tornata al centro dell'attenzione mediatica con una nuova, inquietante profezia. Dopo aver predetto, ben prima del 2000, l’arrivo di una misteriosa malattia globale nel 2020, descrivendone persino il picco ad aprile e la successiva, scomparsa, la sua credibilità, specialmente in Asia, si è rafforzata. 

La nuova previsione: virus sconosciuto nel 2030

Secondo quanto riportato nel libro The Future I Saw della veggente giapponese, pubblicato nel 1999, un virus sconosciuto è destinato a colpire il mondo nel 2030, in una forma mutata, con effetti potenzialmente più devastanti della pandemia di COVID-19. In un momento storico in cui alcuni Paesi, come l'India, stanno già osservando una nuova impennata di casi virali, le parole di Tatsuki tornano a risuonare nei media e tra l'opinione pubblica, alimentando timori e speculazioni.

Le reazioni: paura globale e inviti alla calma

Lo scenario per il 2030 e una previsione di disastro per il 5 luglio 2025, sembrerebbe aver già innescato reazioni concrete. Molti turisti, infatti, che avevano pianificato una visita in Giappone questa estate avrebbero già scelto di cancellare o posticipare i propri viaggi. Questo effetto domino è stato ulteriormente amplificato da una nota ufficiale dell'ambasciata cinese a Tokyo, che ha invitato i propri cittadini alla prudenza.

Nel frattempo, le autorità giapponesi cercano di contenere quest'ondata di paura, etichettando le preoccupazioni come "voci infondate" e invitando alla calma. Tuttavia il pubblico continua a interrogarsi: le visioni di Ryo Tatsuki sono solo il frutto di semplici coincidenze e interpretazioni a posteriori, oppure celano qualcosa di più profondo e inspiegabile?