Star di OnlyFans salva i matrimoni con i “rapporti a tre virtuali”

Dopo essere stata licenziata dal suo lavoro come insegnante per colpa della sua attività su OnlyFans, Sarah Juree, 43 anni, ha trovato una nuova missione: aiutare le coppie in crisi a riscoprire la loro intimità. Nel suo libro Diary of an OnlyFans Model, racconta storie vere di fan, tra cui quella di una coppia sposata che, grazie a lei, ha riacceso la passione dopo una brutta esperienza sessuale condivisa.

Quando il virtuale diventa terapeutico

Sarah ha raccontato di essere intervenuta dopo che un tentativo di scambio di coppia aveva quasi distrutto il matrimonio dei due. La terapeuta della coppia, consapevole dei suoi limiti professionali, ha contattato Sarah per proporre una forma di gioco virtuale che fosse sicura ma efficace.

Ha spiegato: “Una coppia, seguita da una terapeuta dopo un’esperienza fallita a quattro che aveva quasi distrutto il loro matrimonio, mi ha invitata a partecipare alla loro guarigione. La terapeuta stessa mi ha contattata, chiedendomi se volessi fare una sorta di ‘terapia sessuale’ virtuale con loro — comparendo via FaceTime come terzo elemento sicuro”.

Dal disagio alla complicità

Inizialmente, la moglie era riluttante. Ma dopo alcune sessioni, la dinamica è cambiata. “Dopo qualche incontro, entrambi mi hanno detto che era esattamente ciò di cui avevano bisogno. Ha riacceso la loro scintilla. La mia presenza aggiungeva eccitazione senza minacce e dopo ogni sessione facevano l’amore due o tre volte, ritrovandosi come mai prima”. Secondo Sarah, queste esperienze dimostrano che la fantasia, se condivisa, può diventare uno strumento di guarigione emotiva.

Un nuovo modo di amare (in sicurezza)

Sarah difende il valore delle interazioni virtuali come forma di espressione sicura del desiderio. “C’è un’enorme sicurezza nel sesso virtuale” spiega. “Penso che faccia riflettere su come la piattaforma possa essere usata in modo bello, sicuro e terapeutico”. E aggiunge: “Spesso le persone si vergognano delle loro fantasie, quindi non le condividono col partner. Ma quando lo fanno, la relazione si approfondisce. Su OnlyFans, molte delle mie coppie preferite erano quelle sposate: si divertivano insieme, senza segreti”.

Una piattaforma, tante possibilità

La sua missione ora è abbattere i tabù. “Nel mio libro parlo dei benefici terapeutici che una piattaforma di sesso virtuale può offrire e di tutte le persone che ne trarrebbero beneficio per esprimersi in modo sicuro”. Con la sua storia, Sarah invita a guardare il mondo dei contenuti per adulti con occhi nuovi, come uno spazio di connessione, gioco e crescita relazionale.