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Getti rifiuti dall'auto? Non farlo più, rischi 18mila € e non solo…
Non è più solo maleducazione, gettare rifiuti dall’auto può avere conseguenze gravissime: ecco quali
Una sigaretta, una cartaccia o una bottiglietta d'acqua lanciate dal finestrino possono davvero costare così care? La risposta è un secco "sì".
Il nuovo decreto legge: controllo tramite telecamere
Il nuovo decreto legge non si limita a raddoppiare le sanzioni: apre un nuovo capitolo nella lotta all'inciviltà stradale, trasformando un gesto comune in un'infrazione dalle pesanti conseguenze legali.
A fare la differenza, è l'uso della videosorveglianza. Grazie all’uso di telecamere pubbliche e private, è possibile identificare chi compie il gesto vietato e applicare le sanzioni in modo puntuale.
Le sanzioni: una scala crescente
Le nuove norme distinguono in maniera netta i diversi tipi di infrazione, modulando le sanzioni non solo in base a cosa viene gettato, ma anche a dove viene abbandonato il rifiuto:
- Per i piccoli rifiuti: fino a 1.188 euro di multa;
- Per i rifiuti ingombranti: bottiglie, lattine o sacchetti, con multe da 1.500 a 18.000 euro e segnalazione alla Procura;
- Nelle aree sensibili: chi commette queste infrazioni in aree particolarmente sensibili o già inquinate rischia non solo l'arresto, ma anche il carcere, con pene che vanno da 6 mesi a 5 anni e mezzo e che possono arrivare fino a 7 anni nei casi più gravi.
Conseguenze aggiuntive
Le nuove misure non si limitano alle sole sanzioni economiche o detentive, ma introducono anche conseguenze collaterali che rendono il provvedimento ancora più rigoroso.
- Patente a rischio: chi commette reati rischia la sospensione della licenza di guida fino a 6 mesi.
- Confisca del mezzo: i veicoli aziendali utilizzati per commettere l'infrazione possono essere confiscati, a meno che il proprietario non riesca a dimostrare la sua estraneità ai fatti.
- Responsabilità d’impresa: i titolari d'azienda sono chiamati a rispondere per la negligenza dei propri dipendenti e rischiano fino a 5 anni e mezzo di reclusione per omessa vigilanza.
Questa normativa rappresenta un chiaro segnale: l’inciviltà alla guida non sarà più tollerata. Non si tratta solo di evitare multe salate, ma di assumersi la responsabilità verso il territorio, la comunità e la sicurezza stradale.
Ogni piccolo gesto conta, l'obiettivo è passare da un'abitudine a un'attenzione, per il bene dell’ambiente e di tutti.