Loading

Tutto News

Perché le risposte perfette arrivano sempre dopo? La spiegazione

Redazione 105

Quando discutiamo, vorremmo avere la frase giusta al momento giusto. Ma il nostro cervello reagisce in tutt’altro modo. Ecco cosa succede (e come migliorare)

Quante volte, dopo una discussione accesa o un confronto difficile, ci siamo ritrovati a pensare: “Ecco cosa avrei dovuto dire!”. La risposta perfetta, quella frase tagliente o brillante che avrebbe messo a tacere l’altra persona, arriva puntualmente... quando è ormai troppo tardi. Ma perché succede? Perché proprio nel momento in cui ne avremmo più bisogno, il nostro cervello sembra abbandonarci?

 

Perché le risposte brillanti arrivano sempre troppo tardi?

Quando ci troviamo in una situazione stressante, l’amigdala,  una piccola ma potente area cerebrale che gestisce le emozioni, prende il controllo. In questi momenti di tensione, il nostro cervello si attiva in modalità "difesa", le risorse cognitive vengono dirottate per affrontare la minaccia percepita, non per elaborare ragionamenti brillanti o risposte acute. 

La parte del cervello, invece, che ci permette di ragionare, prendere decisioni e improvvisare una risposta brillante si chiama corteccia prefrontale e sotto stress, questa area non funziona al meglio. Le idee ci sono, ma purtroppo, è come se fossero chiuse in un cassetto di cui abbiamo perso la chiave. È solo quando la situazione si calma che la mente si rilassa e a quel punto arriva quella risposta perfetta che avrebbe zittito chiunque. Ma il tempismo è, purtroppo, sbagliato.

Tuttavia la risposta ritardata non è un fallimento ma un retaggio evolutivo. Nei tempi antichi, infatti, essere impulsivi poteva avere conseguenze letali e se accadeva nella tribù sbagliata poteva significare finire sbranati da un leone o banditi e condannati. 

 

Come migliorare le proprie risposte nei momenti di tensione

C'è, però, una buona notizia: con la meditazione, l'allenamento alla gestione dello stress e un po' di preparazione, possiamo migliorare le nostre reazioni. Non diventeremo subito dei maestri della retorica, ma potremo arrivare a dire la cosa giusta al secondo tentativo, invece che al trentesimo.

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.