19 Maggio 2016
Questa bellissima isola, che potrebbe sembrare una delle tante località paradisiache perfette per un romantico viaggio di nozze, è in realtà uno dei luoghi più pericolosi del mondo.
Avreste mai detto a vederla? Mare cristallino, vegetazione lussureggiante, cielo terso.
Eppure l’isola di North Sentinel, situata all’interno del Golfo del Bengala, nel cuore delle Andamane, racchiude un grandissimo pericolo.
Si tratta dei suoi abitanti, i sentinelesi, che dal momento del loro insediamento – che gli antropologi ritengono sia avvenuto ben 60000 anni fa – non hanno mai avuto contatti con il mondo esterno.
La popolazione indigena vive, quindi, ancora allo stato primitivo, tant’è che le persone incaute che si sono avvicinate all’isola sono state attaccate senza pensarci due volte con arco e frecce.
La pericolosità dei sentinelesi è confermata dai numerosi casi di morte che sono stati registrati, tra cui alcuni pescatori che si erano accostati eccessivamente all’isola (gli ultimi nel 2006) e addirittura turisti parecchio avventati.
Nel 1974, inoltre, un regista che stava riprendendo i meravigliosi paesaggi dell’isola è stato colpito da una freccia a una gamba e nel 2004 un elicottero che si era avvicinato per portare soccorso dopo uno tsunami è stato attaccato.
Insomma, sembra proprio che gli abitanti di North Sentinel non gradiscano compagnia.
Del resto è anche comprensibile: una popolazione che vive ancora come se fosse nell’età della pietra, senza avere alcun contatto con il mondo esterno, può provare un timore naturale nel vedere avvicinarsi elicotteri e imbarcazioni. Il più sta nel buon senso di chi vorrebbe “studiarli”, nel farlo con il dovuto rispetto e distanza.
foto da coolinterestingstuff.com