09 Giugno 2016
Di librerie di suoni è pieno il web, ma da oggi Internet si arricchisce di una molto particolare e ad alto tasso erotico: una collezione di gemiti, sospiri, invocazioni, grida… insomma, di orgasmi.
Saranno davvero tutti autentici? Chi può dirlo. Che le donne (ma non solo!) possano fingere l’orgasmo è cosa nota: pensate che mentono sotto le lenzuola ben il 50% delle ragazze e il 20% degli uomini.
L’industria del porno ci mette del suo, diffondendo l’idea di un sesso che deve essere necessariamente esagerato, urlato, con partner dai fisici scultorei e depilatissimi. Molto lontano da quello che noi “comuni mortali” conosciamo.
Uno scenario sconfortante emerge anche da una ricerca condotta da una famosa marca di sex toys, la Bijoux Indiscrets, che ha coinvolto 1500 persone tra uomini e donne per indagarne la soddisfazione sotto le lenzuola.
Complice l’aumento esponenziale di rapporti mordi e fuggi, l’appagamento sotto le lenzuola è in caduta libera e la simulazione dell’orgasmo sempre più frequente.
Proprio per questo motivo nasce il progetto Orgasms Sound Library (NSFW!), un programma partecipativo che raccoglie le registrazioni di orgasmi autentici (o almeno così dicono!), proprio per far riavvicinare le persone a quello che è il “suono” del piacere autentico.
Se volete dare anche voi il vostro contributo non vi resta che collegarvi al sito, orgasmsoundlibrary.com, registrare l’audio del vostro orgasmo e corredare il tutto da una manciata di tag per descrivere al meglio l’audio: #masturbation, #couple, #hand, #g-spot, #penetration e così via.
foto da diarioextra.com